Attività educative
L’offerta educativa
Fondazione FILA Museum abbraccia il concetto di educazione museale in senso ampio e trasversale: la storia del marchio è il punto di partenza per esperienze che introducono il visitatore a spunti di riflessione molteplici. Ispirati da macro temi quali lo sport, la moda con le sue evoluzioni, lo studio dell’immagine e le pratiche archivistiche, partecipanti di tutte le età sono condotti lungo percorsi personalizzati, che agli esiti finali preferiscono le processualità intermedie.
Attività
Stilisti per un giorno
Quali processi si celano dietro a un abito o a una collezione? Quante sono le professionalità coinvolte? Cosa intendiamo con divisa?
Dopo un brainstorming focalizzato sull’estetica dei capi FILA, i partecipanti sono invitati a metterne a fuoco gli elementi caratteristici. Al termine, ognuno sarà invitato a disegnare un figurino con un look che li fonda tutti: l’attività si conclude con una sfilata in museo a ritmo di musica, per presentare creativamente la propria idea.
- Obiettivi: introduzione al glossario e alle dinamiche del fashion system, organizzazione del lavoro di gruppo; traduzione del concetto in disegno;
- Materiali (forniti dall’ente): fogli di carta formato A4, pennarelli, matite colorate.
Beyond the Frame
Nel 1978 Reinhold Messner aveva impiegato quattro giorni per scalare il monte Everest dal quale scattò questa splendida fotografia analogica. Oggi, gli strumenti digitali ci consentono di scattare tantissime foto, in altissima qualità, ogni giorno. Ma cos’è una foto? E quanti elementi di realtà escludiamo dalle inquadrature che scegliamo quotidianamente? Armati di colori, pennarelli e creatività, useremo una cornice per trasformare l’Everest in un mondo magico e ricco di sorprese, allargando prospettive e punti di vista: perché per coloro che amano lo sport l’immaginazione non ha limiti.
- Obiettivi: introduzione alla storia della fotografia, sviluppo delle competenze artistiche attraverso il disegno a mano libera;
- Materiali: fogli di carta formato A3, immagini fotografiche, pennarelli, matite colorate, forbici, riviste da ritagliare.
Il museo? Un post(o) da sballo
Adriano Panatta, Björn Borg, Evonne Goolagong, Marco Pantani, Giovanni Soldini, Nikki MacCray, Ingemar Stenmark: la storia FILA è piena di campioni, protagonisti delle imprese sportive raccontate in museo. La maggior parte di esse ha avuto luogo in periodi storici precedenti alla diffusione dei social media, che invece veicolano la maggior parte dell’informazione odierna, plasmando il linguaggio contemporaneo. Cosa accadrebbe se ci trovassimo a raccontare i medesimi trionfi con un post su Instagram?
L’attività riflette sulle potenzialità di Instagram, uno dei social media più diffusi e completi, sottolineando che i contenuti sbagliati, online, possono dare vita ad episodi di cyberbullismo, flames o hate speech, mentre la circolazione di immagini inappropriate può essere nondimeno dannosa. Grazie all’attività capiremo però che un giusto tone of voice unito alla sapiente selezione dei contenuti può dar forma ad una comunicazione virtuosa.
- Obiettivi: approccio al museo in modalità phygital riflessione sull’uso consapevole dei mezzi social, incoraggiamento della scrittura creativa e delle attitudini grafico-artistiche;
- Materiali: Fogli di carta formato A4 stampati, penne, grafite, matite colorate, pennarelli, forbici
Il borsone della palestra
Un kit per approfondire la storia FILA in qualsiasi momento: è il Borsone della palestra, il nostro progetto di educazione continua!
Qui troverai periodicamente una serie di attività descritte nel dettaglio e scaricabili dal sito, per ampliare la tua conoscenza del marchio attraverso la creatività.
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